Dopo mesi di attesa l’ultima fatica di Paolo Sorrentino ha finalmente un nome “Parthenope” e sarà presentato al Festival di Cannes.
Il film, girato tra Napoli e Capri, vanta un cast internazionale formato da Gary Oldman, Celeste Dalla Porta, Dario Aita, Isabella Ferrari, Silvia Degrandi, Stefania Sandrelli, Biagio Izzo, Peppe Lanzetta, Luisa Ranieri e tanti altri.
Sorrentino omaggia Napoli attraverso la figura di Partenope: Che si chiama come la sua città, ma non è né una sirena, né un mito. Dal 1950, quando nasce, fino a oggi. Dentro di lei, tutto il lunghissimo repertorio dell’esistenza: la spensieratezza e il suo svenimento, la bellezza classica e il suo cambiamento inesorabile. Gli amori inutili e quelli impossibili, i flirt stantii e le vertigini dei colpi di fulmine. I baci nelle notti di Capri, i lampi di felicità e i dolori persistenti, i padri veri e quelli inventati, la fine delle cose, i nuovi inizi. Gli altri, vissuti, osservati, amati, uomini e donne, le loro derive malinconiche, gli occhi un po’ avviliti, le impazienze, la perdita della speranza di poter ridere ancora una volta per un uomo distinto che inciampa e cade in una via del centro. Sempre in compagnia dello scorrere del tempo, questo fidanzato fedelissimo”, recita la sinossi ufficiale.
Gli altri titoli italiani
L’Italia sarà rappresentata in concorso anche dal film “Marcello mio” del regista francese Christophe Honoré, dedicato a Marcello Mastroianni, in occasione del centenario della sua nascita. Nel cast figurano sua figlia, Chiara Mastroianni, e l’ex moglie nonché grande attrice francese, Catherine Deneuve.
Anche l’Italia è rappresentata nella sezione “Un certain Regard” con “I dannati” di Roberto Minervini. Il regista ha descritto il film come una nuova sfida, passando da opere ibride documentaristiche a un film di finzione storico in costume, mantenendo il realismo e l’intimità dei suoi lavori precedenti.
Il ritorno di Francis Ford Coppola
La presenza di Francis Ford Coppola con “Megalopolis” segna un ritorno importante in concorso. Non a caso Frémaux ha sottolineato il prestigio di Coppola, vincitore di due Palme d’Oro per “La Conversazione” e “Apocalypse Now”, e ha dichiarato che è un onore ospitarlo a Cannes con uno dei suoi film più attesi.
Altri registi di spicco presenti nella competizione includono Jacques Audiard con la commedia musicale “Emilia Perez”, David Cronenberg con “The Shrouds”, Yórgos Lanthimos con “Kinds of Kindness” e Paul Schrader, che riunisce Richard Gere in “Oh Canada”.