Chi di noi non ha sognato nella vita di essere invisibile, per scappare a un’interrogazione, a un momento di imbarazzo o a una lite con la sua compagna? Quello che è tuttavia solo un sogno potrebbe diventare realtà grazie all’estro di un’azienda, dal nome Invisibility Shield Co.
Se pensi che l’azienda abbia inventato un mantello per renderti invisibile, come me sei vittima di troppi film e romanzi di fantascienza. Il team ha invece sviluppato un pannello trasparente che riesce a nascondere qualunque persona o qualsiasi oggetto che si piazza dietro di esso.
Come funziona?
Dietro il progetto che ha raggiunto un successo su Kickstarter (ha già raggiunto 162mila dollari su un goal iniziale di 5mila), non c’è nessuna tecnologia o magia, ma un sofisticato sistema ottico che inganna la mente dell’osservatore.
Come si vede dal mini filmato le persone e gli oggetti scompaiono dal punto di vista dell’osservatore, grazie a un sistema che usa lenti di precisione. Queste ultime riescono a rimbalzare la luce che viene riflessa da un soggetto e da un oggetto, fino a farlo scomparire. In pratica, rendono più luminoso quello che è lontano e oscurano quello che è vicino.
I pannelli sono oggi disponibili in due formati, uno più piccolo di 310 x 210 e uno più grande da 950 x 650 e hanno un costo molto accessibile di 65 dollari (la versione mini). Nato come un gioco, uno scherzo tra amici, l’invenzione può avere usi che vanno oltre l’immaginazione dei creatori.
Un omaggio a Harry Potter
Il team ha spiegato in diverse interviste che il progetto è un omaggio al loro film preferito, Harry Potter. “Shield”, lo scudo che è stato inventato, è nato ispirandosi al mantello dell’invisibilità, fatto di lana di camuflone, un animale che ha la capacità di rendersi invisibile, indossato da Harry durante la saga.
Mimetizzarsi in guerra
Oltre ai complimenti per l’innovatività dell’idea, sulla Rete si legge anche la paura di chi pensa che questo strumento possa diventare pericoloso se messo nelle mani sbagliate.
C’è chi infatti teme che il brevetto possa essere usato per mimetizzarsi in battaglia. Un timore più che fondato visto che ci sono già brevetti di invisibilità che sono nati con l’obiettivo di favorire gli utilizzatori durante un conflitto, l’azienda Hyperstealth, per esempio, nel 2018, ha avuto molto spazio sulla stampa per la sua soluzione pensata proprio per i combattimenti, chiamata Quantum Stealth.
