Peter Jackson è neozelandese, ha sessant’anni ed è alto quasi un metro e settanta ed è uno dei registi più ricchi di Hollywood. Che siano piaciuti o meno la trilogia de “Il Signore degli Anelli” ed i tre spin-off de “Lo Hobbit”, sicuramente hanno ingrandito di parecchio il portafoglio del regista, ma, di preciso, di quanto? Basti pensare che soltanto tra il gennaio 2021 e quello 2022 Jackson ha guadagnato 82 milioni di dollari, aggiudicandosi il premio come regista più pagato al mondo.
Ha un patrimonio netto stimato intorno ai 245 milioni di dollari. La sua fortuna deriva, oltre che dai film diventati cult che portano la sua firma, da investimenti azionari intelligenti, proprietà e accordi lucrativi di collaborazione con i cosmetici Cover Girl, ma non soltanto: Jackson è anche proprietario di diversi ristoranti (la catena “Le pizze di Papà Peter” a Wellington), di una squadra di calcio (“Gli Angeli di Pukerua Bay”) e ha lanciato da poco il suo marchio di Vodka (“Pure Wonderjackson – Nuova Zelanda”), non contento, è entrato anche nel mercato dei teen con un profumo (“Da Peter con Amore”) e ha lanciato la sua linea di moda (“Seduzione by Peter Jackson”).
Passiamo in rassegna i suoi film di maggior successo e gli incassi totali, considerando che la metà dei lungometraggi firmati dal regista ha incassato 200 milioni di dollari al botteghino.
Al settimo posto, “King Kong”, 2005, con un totale al botteghino di 218 milioni di dollari; al sesto “Lo Hobbit: La battaglia dei cinque eserciti”, 2014, con un totale al botteghino di 255,1 milioni di dollari; al quinto “Lo Hobbit: la desolazione di Smaug”, 2013, con un totale al botteghino di 258,3 milioni di dollari; al quarto posto ancora “Lo Hobbit: Un Viaggio Inaspettato”, 2012, con un totale al botteghino di 303 milioni di dollari. La trilogia de “Lo Hobbit”, infatti, nonostante non sia stata acclamata dalla critica ha portato incassi incredibili. Al terzo posto, ovviamente, “Il Signore degli Anelli: La Compagnia dell’Anello”, 2001, per 315,5 milioni di dollari; al secondo “Il Signore degli Anelli: Le Due Torri”, 2002, per 342,5 milioni di dollari, e al primo “Il Signore degli Anelli: Il ritorno del re”, 2003, con un totale al botteghino di 377,8 milioni di dollari.
Insomma, facendo due calcoli rapidi, i film di Peter Jackson hanno guadagnato più di 2,14 miliardi di dollari nelle sale e quasi 3 miliardi di dollari dopo l’adeguamento all’inflazione. E se ve lo state chiedendo, no, purtroppo non è single, anzi è impegnato dal 1987 con la sceneggiatrice Fran Walsh, che ha scritto, tra gli altri, proprio gli adattamenti cinematografici de “Il Signore degli Anelli” (aggiudicandosi tre Oscar per la migliore sceneggiatura).