Una tv senza telecomando e fili (wireless) che puoi allargare o restringere a tuo piacimento. Displace TV ambisce a essere la tv del futuro. Tante le caratteristiche che la rendono diversa da tutto quello che oggi esiste sul mercato. Presentata allo scorso CES di Las Vegas, la fiera di elettronica più importante al mondo, è oggi in commercio alla cifra, non proprio accessibile a tutti, di circa 9mila dollari.
Ma quali sono i suoi punti di forza e di debolezza?
Less is more
Togliere equivale in fondo ad aggiungere. “Less is more” è la massima dell’architetto tedesco Ludwig Mies van der Rohe, ripresa poi da uno dei più grandi innovatori del nostro secolo, Steve Jobs.
Fedele a questa filosofia, Displace TV elimina molti dettagli che sono comuni alle tv in commercio oggi. Innanzitutto, i cavi, la tv è completamente wireless e funziona con quattro batterie ricaricabili agli ioni di litio. In realtà, c’è una presa elettrica da occupare, quella che permette al sistema di funzionare, un dispositivo che comprende una CPU AMD e una GPU Nvidia.
Displace TV si sbarazza anche del telecomando. Come si girano allora i canali? Con i gesti e usando la propria voce, grazie a una fotocamera 4K pop-up con un microfono posizionato sulla scocca superiore del pannello. La fotocamera permette di tracciare i movimenti delle mani, replicando così le funzioni di un telecomando.
Il sistema a moduli
Displace TV non toglie solo ma aggiunge, grazie a un sistema modulare. Vuoi allargare la tua tv portandola fino a un massimo 110 pollici? Potrai allora acquistare dei pannelli componibili. In totale sono 4 e possono creare dei display di dimensioni enormi con una risoluzione da 8K.
Ti starai chiedendo come fissarli alle pareti? Con una leggera spinta, grazie a un’innovativa tecnologia di risparmio.
Tutto bello?
A parte il prezzo proibitivo, la diffusione sul mercato delle Displace Tv potrebbe essere limitata dalle batterie che pare abbiano una durata complessiva di un mese.