Dal Giappone all’irpinia, tra la nocciola mortarella e il kintsugi nasce il Golden Egg, uovo di Pasqua “d’oro” limited edition. Realizzato in cioccolato bianco (35 per cento) Barry nocciolato, è decorato con sinuose linee di oro alimentare con una pezzatura di 800 grammi: una proposta gastronomica esclusiva prodotta in soli 25 pezzi.
L’idea nasce da “Barà – Japanese Fusion Restaurant” che unisce uno dei simboli più rappresentativi della cucina italiana alla millenaria tecnica di restauro utilizzata dai ceramisti giapponesi in occasione della cerimonia del tè Cha no yu, una pratica simbolica che rimette insieme i cocci di manufatti rotti con pregiate finiture in oro.
Cuore del concept di Barà è l’interazione esclusiva tra cliente e menù, anche attraverso il menù degustazione Shiroi, un viaggio tra i sapori orientali uniti ai prodotti italiani di altissima qualità, lavorati secondo la sapiente metodologia orientale, e il menù a scelta di sushi da gustare al bancone Omakase con cucina a vista del sushichef Andrea Rullo.