La sera prima aveva abbracciato una commossa Angelina Jolie al termine della proiezione di “Maria” in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia, il giorno dopo si è concesso generosamente ad una masterclass per giovani attori.
Pierfrancesco Favino, nella suggestiva Campari Lounge sulla Terrazza Biennale, ha condotto un dialogo esclusivo, carico di passione e amore per il Cinema, rivolto ai giovani talenti emergenti e ai ragazzi di Generazione Do, il progetto di Daniele Orazi dedicato alla nuova generazione del cinema italiano.
Descrivendo la paura, come un sentimento inevitabile nell’essere umano e nella carriera di attore, Favino ha regalato immagini cariche di emozioni alla platea di giovani attori, «ho avuto la fortuna di poter lavorare con registi che sono stati in grado di comprendere la persona al di là dell’attore, di accettare l’essere umano che si nasconde dietro la macchina da presa e accoglierne la paura».
L’antidoto per riuscire ad affrontare la paura – che accomuna tutti gli esseri umani – senza che diventi un limite invalicabile, è abbandonarsi ad essa attraverso la propria umanità e soprattutto la Passione per l’arte cinematografica. Lo stesso elemento che contraddistingue la Red Passion Campari, quella scintilla in grado di muovere l’istinto creativo nascosto in ognuno di noi.
«Attraverso la Passione siamo in grado di liberarci di ciò che non è essenziale, immergendoci in ciò che siamo e facciamo, perdendo il controllo di noi stessi, il nostro lavoro è costruire quel passo che ci consente di tuffarci nella paura e oltre di essa», ha spiegato la star italiana più apprezzata all’estero.
Lo stimolante talk ha poi affrontato le riflessioni e i consigli dell’attore, ai giovani talenti emergenti, rispetto a come prepararsi a un ruolo e affrontare le sfide dei provini, «il primo mattone per costruire un personaggio è leggere la sceneggiatura come se non fossi tu a recitare” ha spiegato Favino, “e ai provini, il mio invito è quello di presentarsi come si è, perché molto spesso ti scelgono per come esci dalla porta».
La Passione al centro di questa Masterclass conferma l’impegno del brand – simbolo dell’aperitivo per eccellenza – per il Cinema, accompagnando ospiti e spettatori in un vero e proprio viaggio attraverso questi valori. Fin dalla sua fondazione nel 1860, Campari si è infatti spinto oltre i confini della creatività convenzionale, alimentando la passione e il talento, attraverso iniziative, eventi e progetti volti a rendere omaggio all’arte, in ogni sua forma ed espressione.