Un uovo record realizzato in puro cioccolato, lavorato e decorato interamente a mano, dove sono rappresentati l’amore di Massimo Troisi per la sua città e un suo sogno, espresso durante l’intervista dell’87 con il compianto Gianni Minà, in riferimento allo Scudetto del Napoli.
Un titolo che la squadra di calcio napoletana si appresta a festeggiare quest’anno per la terza volta. È dedicato all’attore napoletano l’uovo gigante della Fabbrica di Cioccolato Gay-Odin da 350 chilogrammi, alta due metri e mezzo e spennellato rigorosamente a mano dal maestro decoratore Fabio Ceraso; un omaggio al celebre attore, regista e sceneggiatore che il 19 febbraio scorso avrebbe compiuto settant’anni.
«Un omaggio ad un artista tutto tondo capace di emozionare con il umorismo timido e mai superficiale», afferma Marisa del Vecchio, amministratore dell’azienda che dalla fine del 1800 produce cioccolata di qualità.
Il maestro decoratore Fabio Ceraso ha impiegato una settimana per riprodurre a mano libera sulla superficie dell’uovo il ritratto dell’attore: partendo dalla locandina del film documentario del regista Mario Martone “Laggiù qualcuno mi ama”.
Il disegno raffigura Massimo Troisi intento a guardare Napoli e il suo panorama più bello ed iconico: il Golfo con via Caracciolo, l’isolotto di Megaride dove si erge Castel dell’Ovo. Tutto intorno alcune delle frasi più celebri dell’attore e un disegno ispirato al film capolavoro «Il Postino»: Massimo Troisi in sella alla bici e, la scritta «La poesia non è di chi la scrive, è di chi gli serve». A fare da sfondo c’è il Vesuvio dal cui cratere fanno capolino due Scudetti seguiti da un cuore azzurro e incorniciati dalla scritta «Ricomincio da tre».
Il sogno scudetto
«C’è anche un pensiero, un sogno del protagonista che abbiamo voluto inserire sul decoro. Quello che simpaticamente noi definiamo “l’innominabile”, vedova di Giuseppe Maglietta, scomparso una quindicina di anni fa. e che abbiamo voluto rappresentare semplicemente con un cuore azzurro», aggiunge Marisa del Vecchio.
“Quando il Napoli vinse il primo Scudetto nel 1987 Gianni Minà intervistando Massimo Troisi gli chiese cosa pensava del fatto che i napoletani per festeggiare avessero usato il titolo del suo film “Scusate il ritardo” e Troisi commentò così: “Li ringrazio e sono contento di essere servito a questo, io ho fatto quel film solo per questo. Io pensavo…quando il Napoli vince lo Scudetto si trovano già lo striscione. Ci auguriamo, di poter usare molto presto uno striscione con scritto “Ricomincio da tre”.
L’uovo da record
La scultura realizzata in cioccolato fondente – del peso di 350 chili, alta 2,5 metri e dal diametro di 1,20 metri – richiede tempi di lavorazione molto lunghi che vanno dalla creazione del guscio alla decorazione: ogni anno un artigiano dell’azienda viene incaricato di foderare lo stampo record con cioccolato temperato -spennellato rigorosamente a mano- fino ad ottenere due gusci ciascuno di circa 18/20 cm di spessore.
Un’operazione che dura un’intera settimana – tra stesura del cacao e cristallizzazione – e che termina con la saldatura delle due sagome di cioccolato unite tra loro con una dolce e consistente quantità di cacao temperato. Solo successivamente ha inizio la lunga fase di decorazione, realizzata manualmente con sac à poche e rifinita con piccoli colpi di pennello.
Con questa iniziativa Gay-Odin celebra ogni anno una ricorrenza, un personaggio illustre o un evento speciale: nel 2022 l’uovo gigante fu dedicato a Procida, Capitale della Cultura italiana. E negli anni precedenti la scultura è stata dedicata anche ai 150 anni dell’Unità d’Italia, ai Giochi Paralimpici, al Trofeo dell’America’s Cup, al bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi e alla celebrazione del regista e premio Oscar Paolo Sorrentino.
L’uovo gigante dedicato a Massimo Troisi resterà in esposizione per tutto il periodo pasquale nell’opificio della Fabbrica di Cioccolato Gay-Odin a Napoli.