“Gnocchi o Gitzibraten?”. “Pizzoccheri o Pizzochels?”. “Buon appetito”. Comincia così il safari culinario delle specialità stando comodamente seduti sul treno espresso più alto e più lento d’Europa mentre attraversa alti viadotti e gallerie lungo i Grigioni con vista su laghi e ghiacciai.
Un’avventura su rotaia dove cultura e natura si fondono in un tutt’uno per dare vita al più affascinante dei viaggi alla scoperta delle Alpi. È il treno rosso del Bernina Express che riesce a dare queste emozioni mentre scorre sui binari ad altezze da brividi da Tirano, in provincia di Sondrio, in Valtellina fino a Saint Moritz nell’Engadina.
Una meraviglia del mondo, dove l’uomo vive e costruisce, dove la natura è esaltata dalla Ferrovia Retica che ha contribuito ad esaltarla con ampi raggi, correndo su vere e proprie opere d’ingegneria artistica che sprofondano con dolcezza sulle ripide valli.
Non è per caso che la Ferrovia Retica nel paesaggio dell’Albula e della Bernina sia stata dichiarata patrimonio dell’Unesco, terza ferrovia al mondo ad ottenere questo prestigioso riconoscimento per l’attraversamento di un paesaggio unico.
Un territorio dove l’uomo si è fatto strada fino a raggiungere luoghi di particolare interesse, senza stravolgere il verde alpino presente da millenni: così è per il viadotto circolare di Brusio e quello di Landwasser, così è per la galleria elicoidale tra Preda e Bergun.
Oggi non vi è alcuna necessità di dominare le Alpi, poiché esiste già il più bel modo di attraversarle: la tratta del Bernina-Albula che collega l’Europa settentrionale a quella meridionale in modo del tutto naturale e unica nel suo genere. Sul Bernina Express si riesce a vivere questo piacere estremo, che sfiora i ghiacciai e unisce la gioia di vivere mediterraneo alla natura alpina.
Con i loro 122 chilometri di binari, la linea dell’Albula da Thusis a Saint Moritz e quella del Bernina da Saint Moritz e Tirano rappresentano il filo conduttore di questo paesaggio caratterizzato dall’attraversamento di 52 ponti e 13 gallerie sulla linea del Bernina e ben 144 ponti e 42 gallerie su quella dell’Albula, di 19 comuni svizzeri fino a sconfinare nell’italiana Tirano.
Tutto questo mentre il cibo e le bevande servite nelle vetture ristoranti rapiscono con la sua bontà. Non è per caso che a Monstain si produca la migliore birra con l’acqua cristallina di montagna, luppolo di qualità e malto aromatico. Il risultato è un piacere sublime.
Eduardo Cagnazzi