Nato a Bambali in Senegal e cresciuto in condizioni di estrema povertà, Sadio Mané è un calciatore di fama mondiale. Attualmente in forza all’Al-Nassr, ha avuto il suo exploit come punta di diamante del Liverpool di Jurgen Klopp, con cui vinse la Champions League e il Mondiale per club FIFA nel 2019, e del Bayern Monaco. Ma Sadio Mané è noto anche per il costante impegno in fatto di beneficenza nei confronti del proprio Paese d’origine e per la sua enorme umiltà.
Sapendo che il salario medio di un normale lavoratore è di circa 150 dollari al mese, Mané ha quindi scelto di supportare la crescita economico-sociale del Senegal redistribuendo parte delle proprie ricchezze attraverso la beneficenza. Finora ha trasformato l’area costruendo una scuola, un ospedale, un ufficio postale, una stazione di servizio e una moschea, per un importo di oltre 800.000 dollari. L’ospedale è particolarmente importante perché serve oltre 30 villaggi e comprende un reparto di maternità che dovrebbe migliorare significativamente il tasso medio di mortalità del Senegal, pari a 315 decessi ogni 100.000 nascite.
L’attaccante ha fatto in modo che la propria zona d’origine fosse dotata di collegamento alla rete internet 4G. L’intervento ha permesso agli studenti delle scuole di avere in dotazione dei computer portatili utili ad una completa istruzione scolastica. Attraverso la beneficenza, inoltre, Sadio Mané fornirebbe delle borse di studio atte ad evidenziare le capacità degli studenti più meritevoli, supportandone gli studi.
Grazie a questi atti di generosità, il calciatore è stato insignito della prima edizione assoluta del premio Socrates, durante la cerimonia del Pallone d’Oro 2022, in Francia, per “la migliore iniziativa sociale di campioni impegnati”
«Perché dovrei volere dieci Ferrari, venti orologi con diamanti e due aerei? Cosa faranno questi oggetti per me e per il mondo? Ho avuto fame, ho lavorato nei campi, sono sopravvissuto a tempi difficili, ho giocato a piedi nudi e non sono andato a scuola. Oggi, con quello che guadagno, posso aiutare le persone», ha dichiarato a TeleDakar.
Mané è molto più di un semplice campione: è un uomo, una persona vera, che conosce il senso della fatica. Sadio Mané è il prodotto di un trascorso privo di opportunità, è un uomo che ha saputo trovare nel calcio la sola via d’uscita a un destino fatto di difficoltà.
Federico Santoboni