Lei (o lui) si chiama Gita ed è un robot-trasportatore “follow-me”. È in grado, cioè, di interagire in modo semplice e intuitivo con i movimenti dell’utente e non solo, e di interpretare la complessità del mondo pedonale in tempo reale. Presto, insomma, ci potrebbe cambiare la vita.
Realizzato da Piaggio Fast Forward è stato presentato a Procida, Capitale Italiana della Cultura 2022, dal designer americano Jeffrey Schnapp, professore all’Università di Harvard, figura di riferimento nel campo delle digital humanities.
Gita ha fatto il giro dell’isola dimostrando in concreto ai cittadini procidani e ai turisti come possa essere in grado di favorire una rivoluzione “green” nelle nostre vite.
Da ciò scaturisce un quesito: le città automobilistiche continueranno ad essere l’unico paradigma possibile di mobilità? Per rispondere, Schnapp ha messo sotto la lente d’ingrandimento i mutamenti in corso nella morfologia delle città di oggi, osservando alcuni fenomeni che vanno esattamente in direzione contraria agli assunti tradizionali dell’industria automobilistica.
La rinascita del ciclismo e della pedonalità, la comparsa della micromobilità, la progressiva riduzione dell’accesso di veicoli a motore ai centri urbani, la diffusione e l’estensione delle zone a traffico limitato: tutto va nella direzione della cosiddetta “città dei quindici minuti”.