È senza dubbio il Giappone il paese in cui avvengono le cose più singolari. È in Giappone, ad esempio, che si trova Seiryu Miharashi Eki, una stazione ferroviaria posta nel nulla. Si tratta di una banchina che viene raggiunta dai passeggeri al solo scopo di fare un pausa, per estraniarsi dalla frenesia e fermarsi alcuni istanti fisicamente e mentalmente.
I viaggiatori, infatti, una volta scesi dal treno, non possono fare altro che restare fermi ed attendere l’arrivo del prossimo treno che li porti via, non avendo la stazione alcuna via d’uscita.
Lo strano caso di Shoji Morimoto
Anche quello che è accaduto a Shoji Morimoto è una cosa davvero singolare. Morimoto è un uomo di 37 anni che, fin da ragazzo si è sempre sentito inadeguato, incapace di fare diverse cose. Agli occhi di Morimoto tutti sapevano fare tutto, mentre lui avvertiva forte la sensazione di non riuscire a fare bene quasi niente.
La sua forza però è stata quella di sfruttare questa sua peculiarità. Anziché abbattersi, Morimoto ha pensato di vendere il suo “non talento” e, sorprendentemente, la sua idea ha funzionato. Morimoto, infatti, ha trovato diverse persone disposte ad “affittarlo” per non fare nulla.
Diecimila yen giapponese (circa 72 euro), spese di trasporto e pasti. Questo il costo della presenza Morimoto che altro non deve fare che esserci.
Ma chi sono i clienti di Morimoto?
Sul suo account di Twitter Morimoto riceve diverse richieste quotidianamente. Ma chi sono le persone che richiedono la presenza di Morimoto?
Le situazioni sono davvero le più svariate. Morimoto può essere chiamato per accompagnare qualcuno a fare la spesa, può esser chiamato per esser di compagnia per andare al cinema, a teatro e/o al ristorante.
È stato finanche chiamato per andare alla stazione a salutare qualcuno in partenza o per fare fare il tifo durante un evento sportivo, ma il più delle volte Morimoto viene chiamato semplicemente per ascoltare qualcuno che ha bisogno di sfogarsi, il che la dice lunga su quanto le persone, al giorno d’oggi si sentano sole.
Le esperienze maturate nel corso degli anni sono state talmente tante che Morimoto ha potuto scriverci addirittura un libro. Non solo. Oltre a raccogliere e raccontare “i suoi incarichi” in un libro, la notorietà raggiunta da Morimoto è stata fonte di ispirazione per un programma televisivo.
E voi? Quando è stata quella volta in cui vi siete sentiti un po’ simili a Morimoto?