Le storie belle che ci piace raccontare hanno sempre un sapore di favola, di riscatto. E quella di Nicola Goglia è senz’altro una di queste.
È patron e pasticciere di “Emilio Il Pasticciere”, storica pasticceria di Casal di Principe, in provincia di Caserta, terra purtroppo spesso associata al malaffare.
Ha ideato la torta “Perla del Sud”, a base di albicocche, ciliegie e cioccolato, che gli è valsa il titolo di Ambasciatore Pasticcere dell’Eccellenza Italiana, superando il difficile test della commissione presieduta dal mitico Iginio Massari.
«Un intenso periodo di preparazione in cui ho messo da parte tutto, ma ciò ha prodotto i suoi risultati. In questo viaggio ho avuto un supporto costante da tutte le persone a me care e questo mi ha dato una carica incredibile. Mi hanno dato la determinazione per affrontare questo difficile esame. È stato emozionante lavorare di fronte a nomi illustri della pasticceria nazionale ed internazionale. Per me l’ingresso in APEI sarà motivo di confronto e di crescita professionale. Questo per me non è un punto d’arrivo ma un tassello fondamentale di un percorso iniziato oltre 40 anni fa da mio padre, Emilio, da cui ho ereditato la passione ed il rispetto per la nobile arte bianca», ha commentato Nicola.
Infatti, la pasticceria fu inaugurata nel maggio del 1980 dal padre Emilio, nascendo come piccola bottega di dolci per poi trasformarsi oggi in uno “show room” del dolce conosciuto anche all’estero, arrivando anche a preparare i dessert per il battesimo di Maria Carolina di Borbone.
A rendere famosa questa pasticceria è stata la rivoluzione del babà: chi è che non conosce il “Roccobabà”?