Bagno di folla per il cast di “Mare Fuori” che ha inaugurato ieri sera la tredicesima edizione del Social World Film Festival di Vico Equense diretto dal regista Giuseppe Alessio Nuzzo. Tanti giovanissimi hanno atteso sul red carpet Serena Codato (Gemma), Antonio D’Aquino (Milos), Alessandro Orrei (Mimmo), Francesco Panarella (Cucciolo), Giuseppe Pirozzi (Micciarella), Clara Soccini (Giulia), Giovanna Sannino (Carmela), Maddalena Stornaiuolo (Maddalena), per un autografo e un selfie.
Gli attori durante la giornata hanno salutato il pubblico nelle sale che hanno mostrato tutti gli episodi delle prime tre stagioni per un evento in collaborazione con Rai Fiction, Rai Teche e Picomedia. «Il successo non ci ha cambiato – hanno dichiarato in coro – questa serie però ci ha fatto evolvere tanto, noi stiamo dando tutto quello che abbiamo perché ci restituisce altrettanto se non di più. Non ci aspettavamo questo risultato, l’affetto che ci arriva dal pubblico è infinito, e noi siamo immensamente grati per questo».
Domani, martedì 4 luglio è la giornata del regista newyorkese Abel Ferrara che presenterà al pubblico il suo ultimo film “Padre Pio” con Shia Labeouf e sarà guida dei nuovi autori impegnati nel workshop Young Film Factory che li vedrà realizzare un cortometraggio in 72 ore durante il festival, realizzato grazie al sostegno di Rehau che mette in palio un premio da 2000 euro e sostiene la partecipazione dei giovani al festival.
Riconoscimento alla carriera quest’anno andrà al premio Oscar Mira Sorvino che sarà ospite il 6 e il 7 luglio, madrina di questa edizione è Margherita Buy che presenzierà al gala di sabato 8 luglio. Ospiti di questa edizione anche Giacomo Rizzo, Andrea Di Maria, Antonella Stefanucci, Brunella Cacciuni, Ilaria Rossi (5 luglio), i The Jackal (6 luglio), Denise Capezza, Michele Rosiello (7 luglio), Maria Vera Ratti (8 luglio) e gli youtuber Simone Paciello in arte Awed (3 luglio) e Guglielmo Scilla in arte Willwoosh (5 luglio).
Il Social World Film Festival è organizzato dalla Città di Vico Equense e sostenuto negli anni dal Ministero della Cultura, dalla Regione Campania e dalla Film Commission Regione Campania.