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“Che prendi?”
“Un volo solo andata per i Tropici!”
Chi di voi non ha mai sognato di partire nel bel mezzo della sua giornata per un posto nuovo, lontano dai soliti amici, le solite cose, per volare verso la scoperta dell’ignoto? (O “Verso l’infinito e oltre” come urlava Buzz Lightyear in Toy Story?)
Tu sei a lavoro. Un ufficio grande e pieno di persone che parliamoci chiaramente: “Ma chi siete? Da dove venite?”. L’unico momento di gioia è quando ti scappa la pipì (gli uffici di solito hanno sempre un bel bagno) e il momento “distributore”. Una gioia fatta di caffè che sanno di thè, biscotti che si incastrano tra le rondelle e che non mangerai mai, patatine salatissime e per gli amanti degli anni ‘90 di Filipinos- i mitici biscotti a forma di ciambellina più buoni e più carismatici dei tempi delle Spice Girls (ovviamente solo nei migliori distributori e peggiori bar di Caracas).
Attenzione però! Per una volta quel caffè della macchinetta potrebbe diventare un viaggio. Non sai dove, non sai con chi, non sai nemmeno quando, tu inserisci i soldi e premi. Domani si fanno le valige! La grande macchina ha deciso.
Domani, ore 9:00 volo per Kyoto per mangiare il Ramen o per vedere le Geisha a Gion.
In Giappone infatti (e non nel tuo ufficio) esiste un distributore di viaggi vero! Tu paghi 5000 yen (38€) per una destinazione a sorpresa interna al Paese e acquisti un voucher del valore di 6000 yen (45 euro). I distributori si trovano nel quartiere di Shibuya a Tokyo e a Osaka. Ma non finisce qui! Quello che acquisti, a tua insaputa, è un’esperienza da fare nel posto a te destinato. Un giro nel mercato del paese, un’aperitivo frizzante con un vino del posto, una visita culturale nel centro storico della città o una passeggiata per vedere qualcosa di nuovo. Insomma adrenalina, esperienza e cultura!
La trovata è stata davvero un successo.!La compagnia aerea responsabile dell’iniziativa, la Peach Aviation, ha venduto più di 3000 sfere in pochissimo tempo e l’iniziativa dovrebbe estendersi per un periodo ancora più lungo e per altre destinazioni.
Ecco cosa devi fare ora:
Partire per il Giappone per trovare il distributore e ripartire per posti sconosciuti decisi dalla sfera di Dragon Ball, ah no scusa, quella è un’altra storia. Sfera del distributore volevo dire. Per poi ripartire e tornare in Italia a raccontare davanti ad un ottimo caffè annacquato del distributore del tuo ufficio come sono i distributori in Giappone.
Arigatō!