Facciamo subito un elenco per capire cosa ci aspetta all’edizione numero 76 del Festival di Cannes. Leonardo DiCaprio, Harrison Ford, Johnny Depp, Margot Robbie, Juliane Moore, Cate Blanchett e Tom Hanks. Può bastare?
Il red carpet più elegante del mondo è pronto a brillare dal 16 al 26 maggio con quel perfetto mix di star hollywoodiane amate in tutto il mondo e grandi cineasti d’autore che fanno la storia del cinema.
In apertura c’è proprio Depp con Jeanne du Barry, il dramma storico-romantico diretto e interpretato da Maïwenn, che lo vede nel ruolo di Re Luigi XV.
I film più attesi
L’attesissimo “Killers of the Flower Moon” di Martin Scorsese (uno che ha già due vittorie in bacheca con miglior film “Taxi Driver” e miglior regia per “After Hours”), con Leonardo DiCaprio, Robert De Niro e Lily Gladstone, sarà in competizione per la Palma d’oro con proiezione in anteprima il 20 maggio. Il dramma prodotto Apple Original è incentrato sulle indagini dell’FBI su misteriosi crimini contro i membri della tribù Osage nell’Oklahoma degli anni ’20.
A 15 anni dall’ultimo capitolo (all’epoca diretto da Steven Spielberg) torna Indiana Jones con “Il quadrante del destino”, diretto da James Mangold e interpretato (da chi sennò?) da Harrison Ford, in programma il 18 maggio. In questa occasione, Ford riceverà anche un riconoscimento speciale dal Festival per la sua storica carriera.
Ci sarà anche Quentin Tarantino che parteciperà alla Quinzaine des Réalisateurs di Cannes come ospite d’onore e presenterà una proiezione segreta, il 25 maggio, due giorni prima del suo sessantesimo compleanno. Previsto come il suo ultimo film, Tarantino dovrebbe iniziare le riprese di “The Movie Critic” questo autunno.
In concorso Un Certain Regard, troviamo “The New Boy”, interpretato da Cate Blanchett diretta da Warwick Thornton nella storia di un orfano aborigeno che arriva in un remoto monastero.
La Pixar torna a Cannes per chiudere la rassegna il 27 maggio con la prima mondiale di “Elemental”, dove i registi Peter Sohn e Denise Ream spingono i limiti dell’animazione dando qualità realistiche agli elementi naturali: il fuoco e acqua.
Ben tre i film italiani in concorso
L’Italia quest’anno schiera ben tre titoli in gara per la Palma d’Oro. A capitanare la truppa c’è Nanni Moretti, un habitué, già vincitore nel 2001 con “La stanza del figlio”. Ora presenta “Il Sol dell’avvenire”, successo al botteghino italiano, con Silvio Orlando, Margherita Buy, Barbora Bobulova, Valentina Romani.
Conosce bene la Croisette anche Marco Bellocchio, presente nelle ultime edizioni con “Il traditore” e “Esterno notte”, che porta al festival “Rapito” la di Edgardo Mortara, bambino ebreo che nel 1858 fu strappato alla sua famiglia a Bologna per essere allevato da cattolico sotto la custodia di Papa Pio IX.
La più giovane dei nostri è Alice Rohrwacher con “La Chimera” che racconta di un giovane archeologo inglese coinvolto nel traffico clandestino di reperti archeologici.