Le lire tornano per un solo giorno a Lamezia Terme: nella gelateria vintage Coneria Italiana bastava portare le lire e in cambio ricevevi un gelato. È un’idea per riportare fra le mani la vecchia moneta italiana, e per rendere omaggio alla memoria degli anni più belli.
Il format è ispirato agli anni ’60, dagli arredi fatti di radio d’epoca, alla musica, alle gonne a ruota e alle fasce a pois delle ragazze. Una caccia al tesoro fra le tasche di vecchi cappotti o in fondo ai cassetti, alla ricerca delle vecchie monete o banconote che non circolano più in Italia ma che ancora oggi sono indicate sul prezziario della gelateria.
(fonte facebook.com/coneriaitalianalamezia)
La cialda del cono è riempita con budino, vaniglia o cioccolato, e sormontata da panna montata, servita in orizzontale. Una gustosa tradizione che proviene da Mantova: storicità e innovazione insieme. “Sembra una novità vista con gli occhi di un calabrese, di un meridionale, ma il cannoncino da Mantova in giù non si conosce.
Lo abbiamo rivisitato con la cialda fatta al momento e la panna montata in planetaria”. Da questa lavorazione artigianale della cialda prende il nome la gelateria, Coneria Italiana, per sottolineare l’intenzione di porre l’accento sul prodotto. La cialda che sa di biscotto è realizzata in maniera artigianale e con gli stessi ingredienti di un tempo: farina biologica di tipo 1, burro, latte fresco e solo uova fresche di galline allevate all’aperto; stessa filosofia per i gelati.
(fonte facebook.com/coneriaitalianalamezia)
Altra particolarità di questa gelateria è l’impostazione del progetto: “Coneria Italiana nasce con l’intenzione di avere impatto zero sull’ambiente. Carta riciclata e fibra vegetale per tovaglioli e palette, barattolo per il gelato da asporto in carta e di forma cilindrica come quello che andava in quegli anni, coppette gelato senza pla (acido poli lattico) quindi biodegradabili” e un solo bidone della spazzatura per i rifiuti a disposizione dei clienti.
Un’attenzione all’ambiente che cerca di spronare i clienti persino al riutilizzo delle vaschette da asporto, permettendo l’asporto del gelato in contenitori (di vetro o plastica) portati da casa, oppure comprando una vaschetta e, una volta terminato il contenuto, lavarla e riportarla la volta successiva: ai clienti che portano il recipiente da casa, o che ne riutilizzano uno, viene riservato uno sconto sul prezzo. “Amiamo l’ambiente quanto il gelato”.
