Dici Michael Douglas e pensi agli Anni 80 e 90, a quei film in pellicola in cui era doppiato da Oreste Rizzini. Non poteva non ricevere una standing ovation a Cannes nel ricevere la Palma d’Oro onoraria durante la cerimonia di apertura della vita 76esima edizione.
Accompagnato dalla moglie, l’attrice Catherine Zeta-Jones, e dalla loro figlia Carys, ha ricevuto il premio dalle mani di Uma Thurman. L’attore ha evocato, tra gli altri ricordi, le cene tra Frank Sinatra, Gregory Peck e suo padre, Kirk. «Un esempio. Per il pubblico era un’icona, un Superman. Per me è stato un padre. La sua incredibile resistenza, forza e duro lavoro sono stati ammirevoli», ha commentato, commosso.
Un grande!
E se ora avete nostalgia di uno dei suoi film, ecco una selezione delle 5 interpretazioni più iconiche:
“Wall Street” (1987): Diretto da Oliver Stone, questo film ha visto Douglas interpretare il ruolo iconico di Gordon Gekko, un avaro e manipolatore magnate della finanza. La sua performance ha ricevuto ampi elogi e gli ha valso un premio Oscar come Miglior Attore.
“Basic Instinct” (1992): In questo thriller psicologico diretto da Paul Verhoeven, Douglas interpreta un detective coinvolto in una relazione tormentata con una scrittrice sospettata di omicidio, interpretata da Sharon Stone. Il film ha ottenuto un grande successo commerciale e ha alimentato numerose discussioni per le sue audaci scene di sesso e violenza.
“The Game” (1997): Diretto da David Fincher, questo film vede Douglas nel ruolo di un uomo d’affari che si trova coinvolto in un gioco enigmatico e pericoloso che minaccia la sua vita e la sua sanità mentale. Il film ha ottenuto un ottimo riscontro da parte della critica per la sua trama avvincente e il finale sorprendente.
“Traffic” (2000): In questa pellicola diretta da Steven Soderbergh, Douglas interpreta il ruolo di un giudice che deve affrontare il problema del narcotraffico negli Stati Uniti. Il film esplora il tema complesso della guerra alla droga, offrendo una rappresentazione cruda e realistica del suo impatto sulla società. La performance di Douglas è stata molto apprezzata dalla critica.
“Wonder Boys” (2000): Diretto da Curtis Hanson, questo film è una commedia drammatica che segue la vita di un professore di scrittura creativa, interpretato da Douglas, che attraversa una crisi esistenziale mentre cerca di completare il suo romanzo. La sua interpretazione gli ha valso una nomination agli Academy Awards come Miglior Attore.